Inizia nel migliore dei modi il campionato dell’Inter che in casa, davanti ad uno stadio tutto esaurito (come se ci fosse ancora da stupirsi di ciò), batte 2-0 il Monza grazie ad una doppietta dello scatenato Lautaro Martinez, diventato ormai leader assoluto in campo (non solo per la fascia da capitano posta sul suo braccio).
Solida e cinica, l’Inter di Inzaghi si dimostra subito pronta ad essere una delle protagoniste di questo campionato.
Chi già c’era, ha confermato ciò che di buono era stato fatto negli ultimi mesi della passata stagione, proseguendo un lavoro di crescita fisica ma soprattutto mentale nell’approccio alla gara e nella gestione dei momenti più complicati. I nuovi, si sono inseriti subito alla grande, portando imprevedibilità e soprattutto una vasta scelta di possibilità all’allenatore, che si rivelerà fondamentale per andare avanti in tutte le competizioni di questa stagione.
Al momento, il mister sembra aver optato per un inserimento graduale dei nuovi innesti, apportando pochissime modifiche all’assetto tattico della passata stagione. Uno spezzone di partita per Frattesi e Cuadrado, due dei migliori nel precampionato. Qualche minuto anche per l’ultimo arrivato Arnautovic già protagonista di alcune giocate di alto livello (vedi l’assist per Lautaro), Bissek e Carlos Augusto.
Bene la difesa con il ritrovato De Vrij e la conferma di Darmian come braccetto di destra. Sugli esterni, una delle migliori versioni di Dumfries (propositivo anche in fase offensiva) e il solito Dimarco a macinare chilometri.
I tre centrocampisti si cercano e si trovano a memoria. La Thu-La, a tratti, ha mostrato buone indicazioni.
Arriverà dal mercato probabilmente qualcuno (il nome di Pavard si tinge sempre più di nerazzurro con il passare delle ore) che andrà a completare una rosa tra le più competitive della Serie A.
L’obiettivo dichiarato è la seconda stella. L’inizio è più che positivo.
E con un Lautaro così…